Mutuo prima casa giovani: le novità del Decreto Sostegni Bis

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14/10/2021

Il Decreto Sostegni Bis emanato dal Governo nel corso del 2021 contiene "Misure urgenti connesse all'emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali", con l’obiettivo di supportare la ripresa del Paese garantendo in modo più agevolato l’accesso al credito e alla liquidità.

Tra le principali misure, una in particolare è dedicata ai “giovani”, a determinate categorie, a cui è rivolto il potenziamento del bonus prima casa (già previsto dalla legge di Stabilità del 2014).

Cosa è cambiato con il Decreto Sostegni Bis

Il Decreto Sostegni Bis ha ampliato la platea delle categorie prioritarie, ovvero quelle categorie di soggetti che - in caso di presentazione simultanea di domande nello stesso giorno - vengono trattati in via prioritaria rispetto agli altri. La priorità di accesso al Fondo si estende a tutti i giovani under 36 e a prescindere dal rapporto lavorativo. Per queste categorie prioritarie il Decreto ha rafforzato la garanzia offerta dal fondo, passando dal 50% all’80%, nel caso in cui questi soggetti abbiano un Isee inferiore a 40 mila euro e valido per le domande presentate fino al 30 giugno 2022.

Come ha reagito il mercato dei mutui: la domanda e l’offerta

L’ultimo aggiornamento del Barometro CRIF delle richieste di nuovi mutui e surroghe (Fonte EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie) evidenzia la crescita delle richieste presentate dagli under 35 che, stimolati dagli interventi a sostegno varati nei mesi scorsi dal Governo, complessivamente nel terzo trimestre dell’anno arrivano a incidere per il 33,5% sul totale delle richieste.

Ad oggi, le banche che hanno aderito al portale Consap sono 217 e altri istituti, nel mese di settembre, hanno annunciato di partire con offerte modulate su questo segmento di clientela. Guardando al lungo periodo, insomma, la ripresa continuerà la sua corsa.

Come funzionano gli stanziamenti del Fondo Consap

Il decreto stanzia 290 milioni per il 2021, che si sommano ai 137 milioni di dotazione già presente (dato di settembre 2021) per un totale di 427 milioni. Inoltre, il Sostegni Bis prevede già un secondo finanziamento di 250 milioni per il 2022. Il Fondo della Consap non accantona un euro per ogni euro messo a garanzia di un mutuo, ma ragiona in base alla stima di quante garanzie possano andare in escussione alle banche: partiti con il 10%, si è poi scesi all'8% e quindi al 6,5%. Ora, considerando l'ampliamento della platea e l'elevazione della garanzia dal 50 all'80%, si torna a ragionare di salire prudenzialmente all'8%. In questo caso si ridurrebbe fittiziamente la disponibilità del fondo, ma con quasi 430 milioni in dotazione sarebbe possibile comunque erogare oltre 5 miliardi di mutui garantiti.

Gestione end to end delle pratiche di finanziamento: il supporto specializzato alle banche di CRIF BPO

Con oltre 15 anni di esperienza nel mercato dell’outsourcing dei processi, CRIF BPO ha sviluppato all’interno di Origination Mutui - il proprio servizio end to end modulare per la gestione del processo di origination del credito - un’offerta dedicata a “Mutui Giovani” per supportare le banche nella gestione delle pratiche di finanziamento. Nello specifico il servizio garantisce:

  • Gestione della documentazione integrativa (Isee, modulo richiesta garanzia)
  • Verifica della sussistenza dei requisiti garanzia
  • Supporto al caricamento della pratica sul portale Consap
  • Supporto per la fase di monitoraggio

Per maggiori informazioni: marketingbpo@crif.com