Le fonti pubbliche
Tempi di conservazione dei dati e cancellazione automatica
I dati relativi alle Informazioni da Tribunali e Uffici di Pubblici Immobiliare presenti nella banca dati gestita da CRIF vengono cancellati automaticamente, senza bisogno di richieste specifiche. I tempi di cancellazione sono stabiliti dal Codice di condotta per il trattamento dei dati personali effettuato a fini di informazioni commerciali” (‘Codice di Condotta), approvato dal Garante per la protezione dei dati personali, con Deliberazione del 12/06/2019, n. 127 e cambiano in base al tipo di dato.
TIPO DI DATO |
CANCELLAZIONE AUTOMATICA DALLA BANCA DATI CRIF |
Informazioni relative a fallimenti o procedure concorsuali su imprese collegate a persone fisiche |
Dopo 10 anni dalla data di apertura della procedura di fallimento |
Informazioni relative ad atti pregiudizievoli ed ipocatastali (ipoteche e pignoramenti) |
Dopo 10 anni dalla data della loro iscrizione o trascrizione |
Informazioni relative ad atti pregiudizievoli ed ipocatastali (ipoteche e pignoramenti) con atto di annotazione di avvenuta cancellazione |
Dopo 2 anni dalla data di annotamento di cancellazione |
Controllo sull'attività CRIF
Il rispetto del Codice di condotta da parte dei fornitori di informazioni commerciali è garantito da apposito Organismo di Monitoraggio costituito e accreditato ai sensi dell'articolo 41 del Regolamento.
L’organismo, esterno all’ANCIC, è composto da un numero dispari di componenti, pari ad un massimo di cinque, tutti designati sulla base delle candidature presentate da parte delle associazioni maggiormente rappresentative degli interessati a livello nazionale, ad eccezione di un solo componente scelto direttamente da ANCIC tra i nominativi proposti dai fornitori di servizi di informazione commerciale aderenti al Codice di condotta, uno designato dal CNCU (Consiglio nazionale consumatori e utenti) sulla base delle candidature presentate da parte delle associazioni maggiormente rappresentative degli interessati a livello nazionale.