Agevolazione Nuova Sabatini: stanziati nuovi fondi e le richieste crescono del 53%

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13/12/2021

La Nuova Sabatini o Beni Strumentali è l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle PMI e accrescere la competitività del sistema produttivo nazionale, sostenendo gli investimenti per l’acquisto o acquisizione in leasing di beni materiali (macchinari, impianti, beni strumentali d’impresa, attrezzature di fabbrica e hardware) e immateriali (software e tecnologie digitali) a uso produttivo.  

Emanata nel 1965 per supportare lo sviluppo delle aziende durante il boom economico degli anni Sessanta, questa agevolazione ha subito diverse modifiche nel corso dei decenni e negli ultimi anni ha registrato un forte incremento di richieste dato anche dalla cumulabilità con altri aiuti pubblici (Fondo Centrale di Garanzia, credito d’imposta, Industria 4.0, ecc.).

Rifinanziamenti e crescita delle richieste: gli impatti sull’operatività delle banche

Recentemente è stata rifinanziata per circa 300 milioni di euro, per un totale di circa 700 milioni di euro complessivi per l’anno 2021. Inoltre la bozza dell’ultima legge di bilancio 2022 (art. 10) prevede un rifinanziamento dal 2022 al 2026 di 180 milioni per anno (900 milioni di euro in totale) e l’erogazione del contributo in un’unica soluzione per operazioni fino a 200 mila euro.
L’incremento delle richieste ha registrato una crescita del 53% a ottobre 2021 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente e sta creando impatti sugli istituti che devono far fronte a un’operatività maggiore, provocando anche un rallentamento nel supporto all’azienda richiedente in fase di compilazione e invio della domanda.
In questo contesto, con oltre 15 anni di esperienza nel mercato dell’outsourcing e nella gestione di fondi pubblici e grazie alle competenze dei propri specialisti, CRIF BPO è in grado di fornire supporto specializzato nella gestione dell’intero processo di accesso all’agevolazione Nuova Sabatini, a beneficio sia degli istituti sia delle imprese richiedenti.

I vantaggi per gli istituti: maggiore velocità ed efficienza 

CRIF BPO è al fianco degli istituti di credito in tutte le attività in capo a loro (prenotazione contributi, comunicazione delibere ed erogazioni, monitoraggio delle linee e comunicazioni obbligatorie), al fine di velocizzare le attività, ridurre i “ricicli” tra gli attori del processo (Istituto/MISE; Istituto/Impresa), sgravando inoltre le operations della banca a favore di attività commerciali. 

Per le imprese un supporto completo

Anche le imprese richiedenti possono beneficiare di un supporto completo, che copre dalle fasi di presentazione e gestione della domanda a quelle successive di rendicontazione (modulistica, Pec verso l’istituto, giustificativi dell’operazione, rispetto della normativa governativa).

Per maggiori informazioni Compila il form o scrivi a marketingbpo@crif.com