CRIF SpA si è aggiudicata come capofila il Progetto denominato “Gestione di Credenziali Standard Europee per EU Digital Identity Wallet”

Finanziato dall'Unione europea – Next Generation EU”. I punti di vista e le opinioni espresse sono tuttavia solo quelli degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione europea o della Commissione europea. Né l'Unione europea né la Commissione europea possono essere ritenute responsabili per essi.

CRIF SpA si è aggiudicata come capofila il Progetto denominato “Gestione di Credenziali Standard Europee per EU Digital Identity Wallet” nell’ambito dei progetti di Innovazione Tecnologica, all’interno della Call 4 gestita da BI-REX.

Il Progetto verrà realizzato nel periodo che va da Dicembre 2023 a Maggio 2025 e vede la partecipazione di un gruppo eterogeno di soggetti privati:

CRIF SpA, azienda globale specializzata in sistemi di informazioni creditizie e di business information, analytics, servizi di outsourcing e processing nonché avanzate soluzioni in ambito digitale per lo sviluppo del business e l’open banking. Fondata a Bologna nel 1988, opera in quattro continenti.

MOPSO Srl, startup che si occupa di soluzioni AML e KYC evolute mediante l’utilizzo di piattaforme tecnologiche ed algoritmi innovativi.

Pomiager Srl, azienda informatica Bolognese che da oltre 15 anni si occupa di produrre soluzioni tecnologiche innovative, con un particolare focus nell’ambito Blockchain e sulle soluzioni Web3 connesse all’identità federata.

Assieme a questi soggetti privati fanno parte del Progetto l’Università di Modena e Reggio Emilia e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.

L’obiettivo del progetto è sviluppare una infrastruttura software per la gestione delle identità digitali in accordo al modello Self-Sovereign Identity (SSI) che abbia ampie possibilità di integrazione con i sistemi già esistenti ed in particolare in riferimento a framework tecnologici già in essere come DIZME e con una particolare attenzione al nuovo regolamento europeo eIDAS.

Il Progetto è parte del PNRR ed è in parte finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU.

Scheda di Progetto: