Strumenti di collaborazione? Mai così uniti e connessi tra team di lavoro

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13/01/2022

CRIF è un’azienda globale con professionisti che lavorano da diverse parti del mondo; per questo motivo, prestiamo da sempre massima attenzione agli strumenti e soluzioni innovative che permettono ai diversi team di rimanere connessi, lavorare da remoto e collaborare in modo efficiente seppur non condividendo lo stesso spazio fisico.

Gli strumenti di collaborazione online offrono una soluzione moderna per connettere le diverse sedi dislocate in Italia e nel mondo, condividere documenti di lavoro in un’unica piattaforma digitale e mantenere saldo il legame tra colleghi, indipendentemente dalla posizione geografica, dal dispositivo utilizzato o dal fuso orario.

Per garantire questi benefici, gli strumenti di collaborazione adottati da CRIF facilitano l’interazione tra colleghi, partner e clienti, grazie alle potenzialità dei sistemi web che permettono la condivisione di informazioni e facilitano le sinergie per il raggiungimento di obiettivi comuni.

Dall’esperienza maturata da CRIF sugli strumenti di collaborazione abbiamo riscontrato vantaggi su molteplici fronti: in primis, l’incremento nell’efficienza della collaborazione tra i team che operano in diverse aree del mondo, la riduzione delle spese di trasferta non strettamente necessarie, una maggiore condivisione delle conoscenze nonché un accesso più rapido e facilitato dei corsi di formazione online interni a CRIF.

Questo approccio, unitamente a un'accurata selezione delle migliori soluzioni tecnologiche, ha permesso a CRIF di non farsi trovare impreparata di fronte alla necessità imposta dal primo lockdown del 2020 di passare a una modalità di lavoro full-digital. Pertanto, di fronte all’impossibilità di organizzare meeting in presenza, in azienda sono cresciuti esponenzialmente i meeting virtuali – oltre a quelli che già normalmente venivano organizzati prima dell’emergenza Covid.

Il grafico mette in evidenza la capacità aziendale di adattarsi facilmente alle esigenze imposte dal delicato contesto storico che abbiamo vissuto, convertendo gli incontri di lavoro – sia formali che informali – in modalità full-digital. In questo modo, gli strumenti di collaborazione digitale hanno permesso di creare un nuovo spazio di incontro che non solo ha sostituito scrivanie, corridoi e sale riunioni, ma ha facilitato la comunicazione e ha mantenuto ben saldi i rapporti tra colleghi.

Analizzando i dati, emerge che il 45% degli incontri ha avuto una durata inferiore a 30 minuti con meno di 4 persone coinvolte: a dimostrazione del fatto che un approccio agile permette al team di bilanciare meglio il tempo speso negli incontri con quello dedicato al lavoro individuale.

Inoltre, è emerso che l’approccio full-digital non ha avuto ripercussioni negative sulle relazioni con i clienti.

Mehmet Piskin, General Manager di CRIF Turchia, ha spiegato la sua esperienza diretta: “Gli strumenti di collaborazione hanno aumentato la comunicazione tra collaboratori, superando tutte le difficoltà che si riscontravano nella pianificazione di incontri in presenza. La New Normal che stiamo vivendo è caratterizzata da dinamiche di lavoro differenti rispetto al passato: un diverso approccio alle vendite, la possibilità di lavorare da remoto, ambienti di lavoro digitali e nuove modalità di gestione dei flussi di lavoro. Tuttavia, anche in questa nuova esperienza di lavoro improntata sul digitale dovrà rimanere centrale l’interazione umana, momenti conviviali quali per esempio le pause caffè, gli aperitivi post lavoro e le serate tra colleghi non potranno essere sostituite dal digitale”.

Alla luce di tali considerazioni, il team Sales in Turchia ha ripensato i processi e i flussi di lavoro, misurato le prestazioni di lavoro nell’ambiente digitale e, al contempo, mantenuto una comunicazione efficace con tutti i membri del team e i clienti.

La piattaforma di Digital OnBoarding (DoB), con oltre 30 clienti attivi, risponde ai bisogni reali dei clienti superando le difficoltà di una interazione mediata e a distanza. Nello specifico, la soluzione, grazie al sistema di VideoID, verifica l’identità da remoto attraverso un percorso assistito da un agente in video chat. Pertanto, il cliente è assistito passo dopo passo nel processo di verifica dell’identità, permettendo all’agente di acquisire tutte le informazioni necessarie e il documento d’identità tramite webcam.

Negli ultimi anni, CRIF ha investito molto nel rafforzamento della sua piattaforma ‘Omnichannel Smart Onboarding’: ne è la prova l’acquisizione di Inventia, oggi tra i leader europei nei servizi di Digital Onboarding, di Video Riconoscimento Biometrico e di Video Collaborazione, grazie alla tecnologia software proprietaria Phygital4X. In particolare, grazie alla tecnologia di Inventia, CRIF ha potuto potenziare la propria piattaforma per i processi del credito, arricchendola di componenti di eccellenza che agevolano la user experience nell’interazione “phygital” (physical + digital) con il cliente finale attraverso una soluzione end-to-end in grado di alleggerire l’esperienza digitale e, al contempo, di garantire il rispetto della normativa nell’identificazione e nell’autenticazione del cliente, nel pieno rispetto delle normative KYC (Know Your Customer).

I benefici sono significativi per i clienti e i player finanziari che possono ottenere:

  • una riduzione dei tempi del processo a meno di 5 minuti;
  • un incremento del 30% del tasso di conversione;
  • una crescita del 40% del livello di automazione;
  • una riduzione del 70% dei tentativi di frode da impersonificazione;
  • una riduzione del 60% del tasso di abbandono in attesa di videoidentificazione.

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