Mutuo prima casa giovani: le novità della Legge di Bilancio 2022

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18/01/2022

Dopo aver contribuito a sostenere le richieste di mutui degli under 35 anche nel 2021 (salite al 30,5% del totale), gli incentivi governativi per i giovani sono stati prorogati, con numerose misure previste.


Lavoro e pensioni, sgravi per famiglie e imprese, aiuti per la scuola e per i giovani sono solo alcune delle novità principali previste dalla Legge di Bilancio 2022 (legge n. 234/2021), pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre 2021 ed entrata in vigore il 1° gennaio 2022.

Numerose le misure previste dalla Nuova legge di Bilancio per quanto riguarda “i giovani”, dal bonus affitti al mutuo prima casa under 36.

Già nell’anno 2021 appena trascorso gli incentivi governativi hanno stimolato le richieste di mutui da parte dei giovani. Analizzando la distribuzione in relazione all’età del richiedente, secondo l’ultimo aggiornamento del Barometro CRIF emerge infatti come tutte le classi mostrino una contrazione rispetto alla corrispondente rilevazione del 2020 ad eccezione proprio degli under 35, che sono arrivati a spiegare il 30,5% del totale delle richieste di mutui contro il 27,5% dell’anno precedente.

Tra le principali novità, la manovra proroga al 31 dicembre 2022 il termine per presentare la domanda (la scadenza precedente era il 30 giugno) al Fondo di garanzia per la prima casa al fine di ottenere le agevolazioni concesse ai giovani che non abbiano compiuto 36 anni e con un Isee non superiore a 40 mila euro annui.

Contestualmente, il budget del Fondo gestito da Consap (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici S.p.A., società in house del Ministero dell'Economia e delle Finanze), è rifinanziato con ulteriori 242 milioni di euro, che si aggiungono ai 250 già previsti per il 2022.

Ulteriori misure, tra cui le agevolazioni fiscali per i giovani under 36 sulle tasse e imposte legate all’acquisto della prima casa (no al pagamento dell’imposta di registro e alle imposte ipotecarie e catastale) sono state prorogate fino al 31 dicembre 2022. Inoltre, in caso di pagamento dell’Iva quest’ultima si trasformerà in credito di imposta da recuperare in sede di dichiarazione dei redditi o da utilizzare per il pagamento di altre imposte su atti successivi legati alla casa.

CRIF BPO, in qualità di specialista dei processi con oltre 15 anni di esperienza nel mercato dell’outsourcing, ha sviluppato all’interno dell’offerta “Origination Mutui”, un servizio dedicato ai “Mutui Giovani o Mutui Consap” per supportare le banche nella gestione delle pratiche con questa tipologia di finanziamento.

Nello specifico il servizio garantisce:

  • Gestione della documentazione integrativa (Isee, modulo richiesta garanzia)
  • Verifica della sussistenza dei requisiti garanzia
  • Supporto al caricamento della pratica sul portale Consap
  • Supporto per la fase di monitoraggio.

Per maggiori informazioni compila il form o scrivi a marketingbpo@crif.com